Come scegliere la muta da surf ideale?
La muta da surf e da bodyboard è stata pensata all’origine per non sentire il freddo o i colpi di calore oppure per proteggersi dai potenziali sfregamenti sulla tavola e dai graffi sul fondo.
I criteri per come scegliere la giusta muta da surf sono dipendenti dai fattori che sotto si elencano, tenendo conto che la lettura dello spessore della muta va fatto nel seguente modo:
il primo numero è riferito allo spessore del materiale situato in corrispondenza del petto e della parte centrale del corpo; il secondo numero è lo spessore del materiale sulle braccia e sulle gambe.
Gli spessori ideali per acque con temperature indicate sono:
- muta 3/2 e 2/2 mm di spessore, ideata per acque fresche tra 17°C e 22°C;
- muta pantaloncino, ideata per le acque fresche tra 20°C e 25°C
- muta 5/4 mm di spessore, ideata per acque fresche tra 7°C e 12°C
- muta 4/3 mm di spessore, ideata per acque fresche tra 12°C e 17°C
Un altro fattore da tenere in conto è la durata delle uscite:
- per uscite da 2 ore: la muta deve avere il giusto equilibrio tra la facilità di vestizione e un’eccellente libertà di movimento. Il materiale di cui sono composte le mute, cioè il neoprene dovrà essere più morbido, la muta dotata di zip dorsale, sia con o senza patta.
- per uscite da 3 ore: la muta deve consentire la massima libertà di movimento, che sia da uomo o da donna deve essere dotata dei migliori assemblaggi e costruita in neoprene molto morbido.
- per uscite da 1 ora: la muta da scegliere è quella che consente facile vestizione ed è facile da infilare e quindi da togliere, sono mute dotate di isolamento termico che limita le irritazioni.
Questo equipaggiamento è consigliato anche per i bambini che affaticandosi prima hanno più freddo rispetto agli adulti.
Per una buona durata della muta, dopo ogni uscita deve essere risciacquata con acqua corrente pulita e potabile e non lasciarla al sole per asciugarsi.
Come già accennato la parte di muta in neoprene che aderisce al petto e alla schiena ha necessità di avere più calore in quanto non è una parte molto mobile, cosa che necessitano agli arti inferiori e superiori che possono essere ricoperti dalla muta con spessori minori.
Quindi lo spessore della muta va scelto in base alla temperatura dell’acqua ma anche in base alle caratteristiche tecniche della muta stessa.
Come deve vestire la muta da surf
Vediamo di capire come deve vestire una muta da surf, quanto deve essere stretta e come deve vestire.
Se si indossa una muta troppo morbida non si riuscirà ad avere un perfetto isolamento termico e forse si dovrà ripiegare su una taglia minore; se invece è troppo stretta, si possono avere difficoltà nei movimenti che sono impediti a scapito di un perfetto surfare.
La vestibilità ideale è quando la muta risulta aderente stringendo bene le zone del collo e dei polsi garantendo libertà dei movimenti senza alcuno sforzo.
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