La farina di mandorle dolci si ottiene macinandole finemente per utilizzarla nella preparazione di dolci. In effetti è un’ottima sostituta della farina bianca, in modo particolare per tutte le persone che soffrono di celiachia o pur essendo sane desiderano effettuare una dieta a limitato contenuto di carboidrati.
Dopo la macina la farina viene setacciata, si utilizza molto per produrre il marzapane, i famosi macarons francesi, biscotti e pan di Spagna. È utilizzata nei panifici che realizzano lievitati privi di glutine e utilizzata anche nelle diete cheto e low carb.
La farina di mandorle a differenza di quella bianca, è più pesante e addensante e inoltre contiene molto olio, perciò è un alimento che va a deteriorarsi facilmente in quanto sensibile all’invecchiamento ossidativo, ed è pure una farina costosa perché le mandorle sono un alimento pregiato.
Le mandorle sono reperibili in commercio così come le farine di due qualità, una prima farina è data da mandorle intere macinate, un’altra varietà è data da mandorle pelate; in effetti sono la medesima cosa, però la prima è una granella di colore più scuro, la seconda ha una grana a polvere e la consistenza morbida.
I valori nutrizionali della farina di mandorla
I valori nutrizionali per 100 grammi di mandorle dolci secche sono:
Acqua 5.1 gr – Calorie 628 kcal – Proteine 22 gr – Lipidi 55.3 gr – Colesterolo 0 mg – Carboidrati 4.6 gr – Fibra 12.7 gr – Sodio 14 mg – Potassio 780 mg – Calcio 240 mg – Magnesio 264 mg – Fosforo 550 mg – Ferro 3 mg – Zinco 2.5 mg – Selenio 1.5 μg – Vitamina A retinolo equivalente 1 μg – Vitamina E 26 mg.
Proprietà
Le mandorle sono un frutto privo di glutine e così le farine che da esse si ottengono, hanno basso contenuto di carboidrati e alto contenuto proteico, ideali e salutari per i sofferenti di celiachia. Il profilo nutrizionale delle farine risulta ricco di fibre, di grassi sani e povero di carboidrati e zuccheri digeribili. Tali caratteristiche sono un buon motivo per associare queste farine alle diete ipoproteiche o nella cucina chetogenica e per le ricette adatte a soggetti diabetici.
Farina di mandorle, gli usi in cucina per i dolci
La farina senza glutine di mandorle dolci con il suo alto contenuto di grassi è di ausilio ai prodotti da forno per essere mantenuti teneri e umidi, questo valore aggiunto la rende di fatto un ingrediente molto valido per la preparazione dei biscotti, delle torte e dei pani di mandorla, Come accennato vista la pesantezza della farina bisogna fare attenzione alle dosi che non corrispondenti con quelle della farina bianca. La farina di mandorle è utilizzata in modo speciale per le preparazioni di dolci senza glutine ma anche di moltissimi dolci tradizionali sia della cucina italiana sia di quelle pasticciere tipiche delle tradizioni regionali, chi non conosce la pasta di mandorle e gli amaretti?